Sì, viaggiare…ma in bicicletta!

Sì, viaggiare…ma in bicicletta!

È sotto gli occhi di tutti (e lo confermano i numeri): il cicloturismo è un settore in piena crescita. Sempre più viaggiatori, infatti, si muovono sulle due ruote: almeno 6 milioni di persone hanno trascorso una vacanza in sella a una bici e il cicloturismo è aumentato del 41% dal 2013 a oggi, creando un nuovo indotto per le mete turistiche. I turisti che ogni anno in Italia percorrono itinerari completi di cicloturismo sarebbero circa 1,85 milioni mentre 4,18 milioni di persone usano la bici una volta arrivate sul luogo di destinazione, portandola con sé o noleggiandola*.

Un vero e proprio boom e una bella notizia in un momento storico delicato, nel quale si cercano quotidianamente sistemi per diminuire le emissioni dannose e strategie per combattere i cambiamenti climatici. Tuttavia, per fare in modo che il cicloturismo funzioni davvero è fondamentale aumentare la sicurezza delle nostre strade e questo non ci stancheremo mai di ripeterlo.

Fare i turisti in bicicletta piace non solamente ai più sportivi ma a un pubblico assolutamente eterogeneo. Se fino a qualche tempo fa le vacanze in bici erano riservate a chi già possedeva una buona preparazione atletica e una certa esperienza, oggi grazie anche all’esplosione del fenomeno e-bike, una vasta fascia di persone comincia ad approcciare l’idea di una ciclo-vacanza, anche chi è alle prime armi o è poco allenato.

I turisti che ogni anno in Italia percorrono itinerari completi di cicloturismo sarebbero circa 1,85 milioni mentre 4,18 milioni di persone usano la bici una volta arrivate sul luogo di destinazione, portandola con sé o noleggiandola
“Ogni volta che vedo un adulto in bicicletta penso che per la razza umana ci sia ancora speranza”
Herbert George Wells

PREPARARSI A UNA “VACANZA ATTIVA” IN BICICLETTA

di Simona Recanatini
Il cicloturismo è e vuole essere un’attività rilassante, un’opportunità per riscoprire le bellezze del nostro territorio in maniera naturale svolgendo anche una sana attività fisica. Come ci si deve preparare per arrivare all’appuntamento con la vacanza in bici senza andare incontro a disagi o affaticamenti eccessivi?

«Sicuramente lo sforzo di un cicloturista è completamente diverso da quello di un ciclista dato che lo scopo non è quello di migliorare la performance ma quello di godersi appieno i paesaggi e il contatto con le persone” spiega Giacomo Rosi, preparatore atletico e wellness coach. «Affinché questa che può essere una meravigliosa esperienza non si tramuti magicamente in un calvario è necessario svolgere una piccola preparazione fisica mirata e avere alcune accortezze che possono rivelarsi davvero preziose».

Tranquilli, nessun allenamento in stile Rocky Balboa o Gianni Bugno prima del Tour de France: sono tutte cose molto semplici, che si possono svolgere in autonomia e che non impegneranno molto tempo della nostra giornata.

Vacanze in bici: come e dove?

Sponsored by BiciTech