Schermata 2015-03-13 alle 09.43.25Arriva in 4Guimp un marchio che si sposa davvero bene con l’anima di rider e la visione della Mountain Bike dell’importatore italiano, si tratta di Chromag.
“Cheers from Whistler” è la firma che sta alla fine delle e-mail dei ragazzi di Chromag. Qui è nata una dozzina di anni fa, per caso, come molte aziende del settore, animata da passione e intraprendenza di persone che hanno idee su come migliorare la propria esperienza di biker, magari modificando prodotti esistenti, o costruendone di nuovi.
Idee che nascono sui sentieri, in salita o in discesa, in situazioni in cui ci si spinge un po’ oltre il proprio limite. Ed a Whistler ci si spinge spesso e volentieri oltre il proprio limite. Chi ha la fortuna di esserci stato sa che quando torna da Whistler è un biker migliore.. è una questione di progressione. Non a caso alcuni dei migliori rider del mondo, come Brandon Semenuk, vengono da lì. E sono emersi sin da giovanissimi.
Chromag fa accessori ed una serie di telai hardtail, questi per ora non importati.
Attacchi, pieghe, reggisella, manopole, pedali e selle sono i principali accessori della gamma, completata da collarini sella, corone e una linea di “softgoods” caratterizzata dal tipico logo dell’orso riflesso. Non sono i pezzi più leggeri sul mercato. E non lo vogliono essere. Piuttosto quelli che possono resistere agli abusi di ore ed ore di riding intensivo in una stagione, proprio quello che si fa nella Whistler Valley e dintorni.
Alcuni componenti CNC come attacchi manubrio, collarini e corone, sono ancora realizzati al 100% a Whistler da North Shore Billet.
E’ raro trovare una piccola azienda come Chromag con una così ampia gamma di prodotti che realizza pochi investimenti di marketing ma può contare sulla preziosa collaborazione con Whistler.
In Italia i componenti Chromag equipaggiano giĂ  da qualche tempo le bici di Giorgio e Francesco di Montanus e presto li vedremo anche sulle bici di Torquato Testa e Jack Bisi.
A partire da fine marzo gli accessori Chromag saranno disponibili presso una piccola selezione di rivenditori italiani. Nel frattempo si può un occhiata al sito ufficiale Chromag ed alla sezione video e sognare di andare a girare con Ian, Julian e Rebecca..
Andrea Balli di 4Guimp: “quando è arrivato il primo pacco per Montanus non stavamo piĂą nella pelle, come dei bambini a Natale.  E’ inutile negarlo, anche se sono passati quasi 10 anni dalla nascita di 4Guimp, siamo ancora quelli che non vedevano l’ora fosse il giorno della partenza per le vacanze di riding in giro per l’Europa con gli amici di sempre, ma soprattutto quelli che vedono in un marchio come Chromag un sacco di cose che vorremmo avere sulle nostre bici
Jack Bisi: “quando dico ai compagni di riding “quest’anno giro per il marchio di componenti piĂş figo sul mercato” la loro risposta di norma è “non dirmi che hai la roba Chromag che mi incazzo”. Direi che non sono il solo a pensare che lo stile di Chromag sia TOTALE