Uno studente di design ha creato una bici che non si trasforma in un camper, né lo diventa: lo è.

via yankodesign.com

Camper.. senza rinunciare alla bici 

Sedersi, cucinare, lavorare, riposare e dormire sulla bicicletta dopo una giornata passata in bicicletta. Non è un paradosso, si tratta dell’invenzione di un cicloturista, Bernhard Sobotta, creatore di un veicolo che sta alla bici con rimorchio come il camper sta alla roulotte. Il design di questo mezzo è decisamente unico e, rompendo tutti gli schemi, ne riesce a ricavare uno tutto suo. The Cercle, così si chiama l’insolita bicicletta di cui stiamo parlando, presenta un telaio con un grosso anello al centro, una vera e propria struttura architettonica creata per inglobare e permettere diverse funzioni. Il concetto è molto simile ai pantaloni che utilizzano i tuareg del deserto, concepiti con un cavallo bassissimo che forma una superficie tra le gambe quando ci si siede: questo perché tra le dune di sabbia non c’è ovviamente nessun posto dove poggiare anche solo un piatto, proprio come in bici non c’è alcun luogo dove stendersi per riposare o consumare la cena.

Un’organizzazione perfetta 

Bernard ha costruito questo speciale telaio affinché potesse viaggiare e pernottare ovunque senza separarsi dalla sua bici. Per un amante del cicloturismo non è cosa da poco, nonostante vi siano ancora diversi aspetti del veicolo da definire meglio. Cuore del design è il cerchio al centro, sede di uno sgabello inscritto al suo interno che si può ribaltare ed estendere per diventare sedia oppure brandina. C’è anche un tavolino dove mangiare oppure cucinare e poi quando si riparte, chiudere tutto nella rete elastica che fa diventare quello spazio un vero e proprio vano portabagagli. Quando invece arriva la notte possiamo aprire la brandina, agganciare una tenda tutta intorno alla bici che diventa struttura portante, mentre la nostra abat-jour per leggere la potremo comodamente appendere in cima al grosso anello metallico. Nessun pericolo che la bicicletta ci venga rubata quando dormiamo poiché la bicicletta stessa è il nostro letto. 

Semplicemente geniale 

L’idea di questo ragazzo si va ad affiancare ad altre simili come Z-Triton o Tree Trailer, tutte soluzioni che puntano verso un cicloturismo sempre più organizzato e fattibile. Ovviamente in questo caso si tratta di un’opera artigianale non pensata per essere venduta a terzi, anche se il successo che sta riscuotendo sui social The Cercle lascerebbe serenamente spazio a quantomeno un tentativo sul mercato. Basta guardare l’espressione di Bernard nel video per scorgere nei suoi occhi quanto sia soddisfatto del suo lavoro e quanto se lo stia già godendo, una sensazione che in qualche modo riesce a trasmettere e che potrebbe davvero aprirgli prospettive anche di tipo economico.