CatEyeSync è una di quelle soluzione che semplificano la vita a chi pedala: un pulsante, un’app per smartphone e fino a 7 luci sincronizzate.
Il lancio è appena stato comunicato da CatEye, che offre una serie di sistemi di illuminazione studiati appositamente per i ciclisti. Adesso la famiglia di luci del marchio può funzionare come un unico sistema integrato, portando con sè una serie di vantaggi.
CatEyeSync, un pulsante che vale per sette
La sincronizzazione offerta da CatEyeSync è utile perchè permette di realizzare un set di segnalazione personalizzato e adattabile alle proprie esigenze.
Tramite l’app è possibile infatti mettere in comunicazione tutta la gamma di luci, che comprende fari sottosella, da manubrio, da caschetto e indossabili.
Una volta sincronizzate, non solo l’accensione è controllata dal pulsante di un solo dispositivo (poniamo, ad esempio, la luce frontale sul manubrio, la più comoda da raggiungere) ma le regolazioni di tutte sono gestibili tramite lo smartphone.
Un bel risparmio di manovre e vestizioni varie.
Sincronizzazione tra luci interattive
L’aspetto più interessante del sistema pensato con CatEyeSync sta forse nel range di regolazioni che ci si ritrova ad avere sotto un solo polpastrello.
Nella gamma di luci sincronizzabili vi sono infatti le Sync Kinetic e le Rapid X2 posteriori, forti della caratteristica di calibrare l’intensità luminosa in base all’andatura del ciclista; sì, esattamente quel che state pensando: decelerando, gli stop si accendono da soli, un po’ come su una moto.
Un’idea intelligente in termini di sicurezza per chi utilizza la bici in ambiente urbano, tanto che non si tratta della prima volta che ne sentiamo parlare.
L’app permette anche di impostare quali luci usare e quali no: potete cos’ avere un set completo montato sulla bici e addosso ma, a seconda dei casi, decidere di escludere dal funzionamento alcuni dispositivi.
Insomma, una soluzione integrata che pare un degno condensato di razionalità giapponese.
La “prima” ad Eurobike 2018
Il debutto di CatEyeSync avverrà ad Eurobike tra pochi giorni, la fiera internazionale del ciclo riferimento in Europa: dopo bisognerà attendere solo l’arrivo sul mercato in autunno oppure passare via internet.