Brinke Bike é il marchio di Valsabbina Commodities SpA (azienda che si occupa del commercio e della lavorazione di diversi materiali tra cui semi-lavorati ferrosi e non-ferrosi, rottami, acciai inox e ferroleghe), creato nel 2012 da Andrea Auf Dem Brinke per rispondere alla nuova tendenza della bicicletta a pedalata assistita. Il tempismo del CEO – protagonista della nostra intervista – è stato notevole anticipando, grazie alla sua capacità impreditoriale, molti degli attuali competitor. L’obiettivo è quello di progettare e implementare mezzi tecnologici per la mobilita elettrica, ponendo grande attenzione allo sviluppo sostenibile e alle energie rinnovabili.

L’intervista: Andrea Auf Dem Brinke

Andrea Auf Dem Brinke in azienda

D) Ciao Andrea, la domanda è d’obbligo: innanzitutto come stai e come state dopo questo brutto momento che finalmente, pare, ci stiamo lasciando alle spalle.
R) Ciao Roberto, per fortuna stiamo tutti bene, ti ringrazio. Devo dire che, appena è cominciata a circolare la notizia dell’arrivo dei focolai di Covid19 in Italia, ho messo la mia famiglia in quarantena e imposto in azienda l’adozione di tutti dispositivi per la tutela della sicurezza e della salute; sia dei dipendenti interni sia dei nostri collaboratori esterni.
D) Anche durante i difficili mesi di lock down vi ho seguito sui social notando sempre una forte presenza attiva in fatto di comunicazione. Questa “semina”, se così vogliamo chiamarla, che risultati ha portato ora in azienda? Come vi siete organizzati dopo il lungo periodo di chiusura?
R) La scelta è stata quella di non restare in silenzio. In un momento così imprevedibile e tragico – sotto molti punti di vista – abbiamo voluto continuare a far sentire la nostra vicinanza ai clienti e a tutti i biker appassionati come noi, condividendo una visione positiva e sostenibile. Eravamo certi che presto saremmo tornati a pedalare apprezzandone ancora di più il piacere. Da sempre crediamo fortemente nel valore dell’E-Bike in termini di benefici psicologici, fisici e ambientali e – come pensavamo – questa emergenza ha mostrato quanto siano importanti.
D) Con il Bonus Bici e Monopattino è esplosa la passione (o la moda) per la bicicletta. La pedalata assistita, nelle quale voi siete specializzati, che ruolo ricopre e che importanza ha nel mercato attuale?
R) In effetti Brinke, fin dalla sua nascita, si occupa solo di mobilità elettrica: E-Bike nelle diverse categorie e da quest’anno anche micromobilità. Credo sinceramente che la bici elettrica abbia un ruolo fondamentale nella vita di tutti noi. Consente di muoversi e di vivere in modo nuovo, offrendo la possibilità di rispondere a molte delle attuali esigenze. Ridurre i problemi quotidiani di congestione delle città, l’eccessivo stress che tutti subiamo dalla frenesia delle nostre giornate, i danni causati dalla sedentarietà (prima dell’avvento delle E-Bike molti di noi avevano dimenticato cosa significasse usare la bici), le gravi conseguenze derivanti dal crescente inquinamento. La necessità di cambiamento delle abitudini quotidiane è sempre più sentita e condivisa in tutto il mondo; per questo sono certo che le bici elettriche rappresenteranno il vero e unico mercato per un futuro migliore.
D) “L’E-Bike vista come mezzo alternativo ed integrante della nostra vita quotidiana”. Sappiamo che questa è la mission che Brinke ha voluto infondere alla propria clientela apportando al marchio ottimi risultati. Quali sono le armi per contrastare una concorrenza forte e agguerrita come quella con cui vi confrontate quotidianamente?
R) Dalla nascita siamo rimasti coerenti nei nostri valori. Siamo il marchio della mobilità sostenibile, nato per offrire ai nostri clienti il piacere vero di pedalare e la possibilità di provare a superare i propri limiti, divertendosi con la bicicletta elettrica.
Per assicurare piacere ai nostri biker offriamo prodotti di qualità garantita, bici che usiamo quotidianamente noi stessi, sviluppando servizi e iniziative a vantaggio dei clienti. Negli anni abbiamo lavorato per creare un catalogo sempre più ricco e differenziato in ogni categoria di E-Bike. Dall’ Off Road alla gara di enduro, dall’avventura cicloturistica alla mobilità urbana fino alla micromobilità. Anche in termini di prezzi siamo attenti. Abbiamo proposte per tutte le fasce, pur garantendo sempre la qualità e la sicurezza dei nostri mezzi. Chi sceglie Brinke può stare traquillo. Devo dire che i dati sono molto incoraggianti; il marchio è cresciuto tanto, sia in termini di notorietà sia di numeri. Nei primi mesi del 2020 avevamo già registrato un aumento costante del fatturato pari al +300%. Il lock down ha poi inevitabilmente frenato la corsa all’E-Bike ma la fase 2 ha consentito un importante recupero, chiudendo così il primo semestre con un fatturato superiore a +200% rispetto allo stesso semestre del 2019.
D) Com’è nata e che riscontro ha avuto la vostra pregevole iniziativa “Distanziati ma liberi di pedalare”. Essendo terminata a fine giugno pensate di riproporla ancora in un un secondo momento?
R) L’idea dell’iniziativa è nata proprio durante il lockdown. In quelle settimane io e il mio team di lavoro ci siamo confrontati spesso; questo per capire quali soluzioni potevamo adottare come azienda al fine di favorire la ripartenza del settore.
“Distanziati ma liberi di pedalare” ci è sembrata la modalità migliore sia per agevolare l’acquisto di E-Bike durante la fase 2. Sapevamo che le regole di distanziamento sociale e la normale paura creata dall’epidemia avrebbero reso meno semplice recarsi in negozio ad acquistare o a chiedere informazioni. Al tempo stesso volevamo sostenere tutti i nostri rivenditori e più in generale tutto il sistema del mercato E-Bike. Da sempre ci poniamo come partner, per noi é stato un momento importante per dimostrare concretamente la nostra vicinanza. L’iniziativa ha consentito ai rivenditori Brinke di ripartire subito dopo il lock down senza dover fare investimenti; ci sono stati vantaggi importanti ottenuti dalla “corsa alle E-Bike” che gli incentivi del Decreto Rilancio hanno favorito. Sicuramente anche in futuro metteremo in campo altre iniziative volte a sostenere il nostro mercato e i nostri biker.

Test Brinke X5R+ mod. 2020 – PH Credit Isaia Cattaneo

D) Personalmente ho avuto modo di testare e lavorare su alcuni vostre E-Bike. Mi incuriosisce sapere che riscontro avete avuto dal nostro supporto redazionale e quali sono i modelli più gettonati o richiesti? Le nostre recensioni, secondo te, possono avere condizionato o indirizzato la scelta dell’utente finale?
R) Sei un giornalista conosciuto tra i rivenditori per cui i tuoi test sono risultati sempre molto letti ed interessanti. Le E-Bike per molti rappresentano ancora una novità da capire, da conoscere meglio. Dunque leggere la recensione di un “esperto ciclista”, che svela tutti i segreti del modello che ha testato, reputo sia sempre molto utile. Ti ringrazio del lavoro svolto per noi.
D) Sembrerà banale e scontato ma anche questo è un argomento che interessa molto i nostri lettori. Visto la forte richiesta di biciclette i magazzini si stanno o si sono svuotati. Brinke come si è organizzata per rispondere alla crescente domanda di mezzi disponibili? Sarete in grado di accontentare tutti rispettando i tempi di consegna?
R) All’inizio della Fase 2 abbiamo giovato delle scorte di magazzino, da sempre nostro valore aggiunto. La richiesta però si è fatta tale da lasciarci letteralmente senza mezzi. In queste settimane stiamo lavorando sodo per garantire i riassortimenti dei modelli 2020 e per essere presto pronti a presentare la collezione 2021.
D) Ringraziandoti per l’intervista, ti pongo l’ultima domanda che riguarda i vostri punti vendita; altro settore toccato duramente dal blocco dell’economia nazionale. Quali sono i rapporti che avete coi dealer e come pensate di consolidarli nel tempo? Magari fidelizzandoli con incentivi personalizzati, formazione professionale in loco, demo day e test day itineranti? Facci sapere perché si tratta di un argomento che ci interessa approfondire in modo particolare.
R) L’attenzione che riserviamo ai rivenditori è da sempre importantissima, ci poniamo come partner e non come semplici fornitori. Devo ammettere che questo approccio premia. Oltre alle iniziative di sostegno commerciale, nei mesi scorsi, prima dell’emergenza Covid abbiamo anche organizzato alcune importanti giornate di formazione dedicate ai nostri dealer; sia presso la sede Brinke sia presso l’Headquarter di Shimano Italy. Per il futuro stiamo sviluppando nuovi progetti che vi sveleremo appena possibile.

Grazie di tutto Andrea, buon lavoro.