E’ praticamente un’anteprima per il mercato italiano e già il Corriere della Sera gli ha dedicato un articolo sulla rivista digitale DDAY.it. Si tratta del BP100, il primo primo portaborraccia smart capace di rilevare in tempo reale le prestazioni durante la pedalata e di trasferirle in maniera autonoma, senza l’ausilio di uno smartphone, ad un cloud accessibile da qualsiasi device. Il BP100 sta sbarcando in questi giorni sul mercato americano e presto passerà l’oceano per approdare in Europa.
Il BP100 è dotato inoltre di GPS che oltre a mappare il percorso realizzato, ha anche il compito di aiutare gli utenti coinvolti in incidenti, inviando automaticamente la posizione se i sensori rilevano movimenti bruschi ad alcuni contatti da precaricati, permettendo di far ritrovare il mezzo in caso di furto.
Il BP100 è costruito con materiali impermeabili, va alloggiato direttamente sul telaio al posto del classico portaborraccia ed è compatibile con la maggior parte delle bici in commercio. Tra le altre funzioni dispone di un cicalino antifurto che può essere attivato manualmente quando si ha la necessità di lasciare per qualche tempo la bici incustodita e si attiva se la stessa viene mossa in nostra assenza. È dotato in ogni caso di bluetooth che rende semplice la comunicazione con gli smartphone tramite un’app dedicata. La batteria del BP100 ha una durata di circa 10 ore durante le sessioni di allenamento, grazie al sensore di movimento il dispositivo si spegne automaticamente quando ci si ferma.
BP100 è in vendita sul sito del costruttore, disponibile in colore nero o grigio, ad un prezzo di 199$. Ci sono però da aggiungere ulteriori 4$ al mese per il servizio mobile di Verizon senza dimenticare il telaio per borraccia non incluso.
