Oggi più che mai prevenire il problema dei furti di biciclette è essenziale se vogliamo che le persone le usino. Ma i ladri restano un problema serio e difficile da affrontare. Usando l’idea delle bici esca però forse molti malintenzionati non se la sentirebbero più di rischiare.

Furti, ancora loro 

Trovare una soluzione al problema dei furti di biciclette significa trovare il biglietto vincente della lotteria. In questo momento milioni di ciclisti stanno adottando strategie non sempre efficaci per evitare che il proprio veicolo finisca nelle mani di un ladro. Catene, antifurti, GPS, le soluzioni possono essere tante, anche apparentemente bizzarre come quella di SkunkLock, l’antifurto che protegge con la puzza. Oppure come quella di Abus, che trasforma il tentativo di furto in un rompicapo da risolvere e a cui il ladro spesso non ha tempo da dedicare. Ma quella delle bici esca potrebbe forse essere una delle idee più efficaci.

Un’esca per i ladri 

Quale ladro si prenderebbe il rischio di rubare qualcosa che potrebbe essere sotto diretta sorveglianza dalle forze dell’ordine? Le bait bikes (bici “esca”) funzionano esattamente secondo questo principio. Una speciale bicicletta viene dotata di un invisibile e segreto sistema di controllo che avvisa gli agenti di polizia su tutto quello che le accade; viene poi parcheggiata in mezzo alle altre bici, come se fosse una delle tante. Quando un ladro tenta di portarla via, la bicicletta stessa informa le forze dell’ordine del tentativo di manomissione, mettendole nelle condizioni di intervenire con assoluta tempestività e nella certezza di risalire al colpevole. 

Salvare il ciclismo urbano 

Il sistema è stato utilizzato in passato, sia in Olanda che negli Stati Uniti, ma spesso ha trovato applicazioni troppo circoscritte per risultare efficace. Attualmente in Canada stanno portando avanti un progetto di bici esca, il Bait Bikes Project, che ha già permesso di catturare diversi ladri. Tuttavia, per il bene del ciclismo urbano (e quindi dell’ambiente) sarebbe utile che un’idea simile si diffondesse anche in altre grandi città. Sicuramente non si tratta di un sistema esente da punti deboli e che quindi, proprio per questo, deve essere integrato con altri dispositivi e strategie di protezione. Oggigiorno poi che le bici sono sempre più costose e attrattive, perché non rendere maggiormente dura la vita ai ladri anche con questo stratagemma?