Sarà un brivido, il tempo di un momento, un istante che durerà un lampo ma per Arabba il passaggio del Giro d’Italia avrà un significato particolare.

Arabba in rosa

Luneddì 24 maggio Arabba vedrà sfrecciare i girini nel cuore del paese (la discesa dal Pordoi alla valle di Fodom è di 9 chilometri con 33 tornanti); l’intero villaggio ladino sta lavorando per accogliere il Giro d’Italia anche all’insegna della tanta auspicata ripartenza. Il legame storico tra la corsa a tappe e il paese bellunese ha visto Arabba anche sede di arrivo in due edizioni consecutive: nel 1983 e nel 1984. La località è stata anche sede di partenza nell’edizione del 2008 con la frazione Arabba – Passo Fedaia.

Il Giro-E

Ad anticipare il passaggio dei corridori ci sarà il transito del Giro-E, la corsa a tappe che precede la corsa rosa. La tappa è la Canazei – Cortina d’Ampezzo di 70 km e i partecipanti, dotati di bici da corsa a pedalata assistita, scaleranno il Pordoi, attraverseranno Arabba e – come i prof – dovranno conquistare il Passo Giau prima di fiondarsi sul traguardo.

I Bike Day sulle Dolomiti senza macchine

PH Credit Arabba Fodom Turismo

L’arrivo del Giro d’Italia nelle valli intorno ad Arabba sancisce l’avvio della stagione turistica nel cuore delle Dolomiti con tre eventi “bike day” a traffico chiuso. Si inizia con il Dolomites Bike Day sabato 19 giugno con l’anello di 51 chilometri che unisce i tre passi di Campolongo, Falzarego e Valparola riservati ai ciclisti (chiusura traffico 8:30/14:30). Il Sellaronda Bike Day andrà in scena domenica 27 giugno con la tradizionale circumnavigazione del Gruppo del Sella attraverso i quattro passi di Campolongo, Gardena, Sella e Pordoi (53 chilometri e poco meno di 2.000 metri di dislivello). Una seconda versione del Sellaronda Bike Day è programmata sabato 18 settembre con la medesima chiusura delle strade al traffico motorizzato tra le 8:30 e le 15:30.

Fonte LDL COMeta