Fase 2: Paolo Magri, presidente di Confindustria ANCMA, chiede al Governo gli incentivi per l’acquisto di biciclette ed E-Bike in previsione del post lock down.

Paolo Magri, presidente Confindustria ANCMA

“È un’ottima idea quella del Governo di prevedere e favorire agevolazioni per l’acquisto di biciclete, E-Bike e monopattini. Ma il ritorno in strada dopo il lock down sarà ragionevolmente contraddistinto da un nuovo protagonismo delle due ruote a tutto tondo nella mobilità individuale, soprattutto nei grandi centri urbani. Per questo noi di ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo ed Accessori), chiediamo che siano previste forme di incentivo all’acquisto di carattere economico o fiscale anche per ciclomotori e moto”.

Misure “Decreto Clima”

PH Credit Bosch E-Bike System

In una nota diffusa stamane Magri ha ricordato che “Ci sono già sul piatto 255.000.000 di euro ancora inutilizzati per sostenere le misure del Decreto Clima. Esse prevedono contributi fino a 1.500,00 euro per l’acquisto di bici tradizionali ed e-bike a fronte di una rottamazione di veicoli più inquinanti”.

Piano incentivi per tutte le due ruote

“Alla luce di questo stanziamento e delle positive intenzioni dell’esecutivo confermate anche dal ministro De Micheli – ha concluso Magricrediamo sia necessario armonizzare le misure, prevedere un piano strutturale di incentivazione all’acquisto sul breve periodo in grado di valorizzare le caratteristiche di tutta la mobilità su due ruote. Distanziamento sociale, maggiore sostenibilità ambientale, maggiore velocità di percorrenza e facilità di parcheggio, predisposizione all’intermodalità e minore impatto sul traffico urbano”.

Fonte ufficio stampa ANCMA