Ci sono alcuni falsi miti che è bene sfatare per affrontare al meglio una vacanza su due ruote. Eccone alcuni:

1  Carboidrati a gogò

La sera prima di mettersi in sella non è necessario rimpinzarsi con tutti i carboidrati che avete a disposizione a cena ma preferite piuttosto un pasto sostanzioso ma bilanciato, composto da carboidrati, proteine, verdura e frutta.

2  Tenere il manubrio basso

Non è consigliabile imitare i professionisti: tenere un manubrio a un’altezza corretta per il proprio corpo e comunque “alta”, aiuta a stare più comodi e a mantenere più a lungo senza troppo fastidio la posizione da andatura tranquilla… Eseguire un corretto posizionamento in bici, realizzato da un professionista del settore, è sicuramente un buon investimento per percorrere lunghe distanze evitando fastidi muscolari e scheletrici.

3 Gonfiare gli pneumatici al massimo

Non va bene: girando in bici potreste trovare terreni non proprio liscissimi e avere le gomme super gonfie potrebbe essere un problema. Meglio optare per una pressione inferiore.

4  Non sentirsi abbastanza “allenati”

Dal momento che potete scegliere liberamente e senza problemi la lunghezza delle tappe da percorrere e il ritmo a cui viaggiare (è questo il bello del cicloturismo…) non serve un allenamento da ciclisti professionisti! Per percorrere tappe di 20 o 30 km ma anche di 50 km al giorno riuscirete ad adattarvi tranquillamente alla pedalata.

5  Pensare di non aver abbastanza tempo per fare il percorso in bici

Chi afferma questo non è motivato. Come già detto, il bello del cicloturismo è che si può scegliere da soli e in totale libertà durata e tappe della propria vacanza perciò anche se avete a disposizione pochi giorni, basta scegliere un percorso adatto. Semplice.

6  L’attrezzatura è costosa

 

 

Chi punta al top di gamma può avere ragione: affrontare una vacanza in bicicletta può essere costoso. Poiché esistono delle ottime vie di mezzo, è bene ricordare che una volta preparati gli indumenti (calze e intimo, uno o due completi per la bici e uno o due per il “riposo”, giacca antipioggia, costume da bagno o giacca termica a seconda della stagione e della zona, scarpe da ginnastica) vi servirà uno zaino (le borse laterali e quella da manubrio non sono fondamentali, soprattutto per chi sperimenta le prime vacanze in bici…), la bicicletta e un portapacchi con due elastici per posizionarvi lo zaino. Fine.

7  Bisogna essere meccanici esperti

No, non serve essere un meccanico da Formula Uno. Può essere molto utile, certamente, essere in grado di cambiare una camera d’aria, questo sì, così come aggiustare una catena o le pastiglie dei freni. Ma non è indispensabile. Detto questo, portare con sé un kit apposito di strumenti per un primo intervento in caso di necessità è sempre una buona idea.

8  Con i bambini non si possono fare vacanza in bici

Anche qui: sbagliato! I bambini sono i primi a divertirsi in sella a una bici e, chiaramente, serve sempre un po’ di buon senso nella scelta della tipologia e della durata dei percorsi da intraprendere…