Per il secondo anno consecutivo, il Forum della Bikeconomy, ideato dalla Fondazione Masi in collaborazione con Bicitaly, riunirà alcuni dei più significativi attori di quello che a ragione viene indicato come uno dei segmenti più attivi ed in crescita della moderna economia compatibile ed individuabile con l’intero mondo della bicicletta e delle filiere ad esso connesse. Un settore economico che va dall’industria alle infrastrutture, dalla salute all’ambiente ed alla tecnologia in grado di generare un giro d’affari europeo di oltre 500 miliardi di euro, che occupa 70.000 persone e che in Italia vale 6,2 miliardi di euro con un trend costante di crescita.

Inoltre, secondo “Sustainable Mobility for All” nell’ipotesi di incrementare l’utilizzo della bicicletta e della e-bike fino all’11% del totale dei trasporti mondiali entro il 2030, e toccare quota 14% nel 2050, si potrebbero risparmiare al mondo circa 24 trilioni di dollari in carburante, emissioni di CO2 e costi diretti dei mezzi di trasporto.

Non a caso l’edizione del forum di quest’anno sarà centrata sul tema di grande attualità definito Cycling the Smart City che pone l’accento sul delicato ruolo della mobilità urbana e della necessità di una sua pianificazione alla luce delle potenzialità offerte dalla bicicletta sulla qualità della vita e del suo impatto economico.

In Italia ad esempio si stima che siano 743.000 le persone che utilizzano con continuità la bici per andare al lavoro, con picchi del 13,2% degli occupati a Bolzano, del 7,8% in Emilia Romagna e del 7,7 in Veneto.

Inoltre, 1,7 milioni di italiani utilizzano sistematicamente le due ruote nel corso dell’anno – il 3,6% della popolazione mobile -, ed hanno percorso nel 2015, secondo alcune valutazioni, oltre 5,7 miliardi di chilometri, il che equivale a quasi 15mila volte la distanza tra la Terra e la Luna.

L’Italia infine, con oltre 2,3 milioni di bici prodotte, è il maggior produttore europeo, con un giro d’affari di 488 milioni di euro, cui si aggiungono 483 milioni da vendite di parti e accessori e 190 milioni per riparazioni. Si arriva così a un totale di 1,16 miliardi di valore del mercato fisico delle due ruote, che dà lavoro a quasi 8mila persone.

Come avevamo anticipato (https://www.bicitech.it/un-osservatorio-italiano-sulla-bikeconomy/), confluiranno nella giornata di venerdì 17 novembre i risultati del primo anno di attività dell’Osservatorio della Bikeconomy che saranno illustrati dal suo presidente, avv. Gianluca Santilli, mentre il Forum sarà diretto dal prof. Beniamino Quintieri, Presidente della Fondazione Manlio Masi.

L’introduzione al Forum sarà fatta da Giovanna Melandri, Presidente della Fondazione Maxxi, padrona di casa del primo museo italiano bike-friendly, da Linda Meleo, Assessore ai Trasporti di Roma Capitale, e da Renato Di Rocco, Presidente Federazione Ciclistica Italiana.

Il Forum vedrà la presenza del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Del Rio e di numerosi attori del fenomeno tra cui Hugh Brusher, Event Director di Ride London, la manifestazione massima espressione della rivoluzione nella mobilità ciclistica con 8 milioni di sterline di investimento che la capitale inglese ha pianificato; Paolo Pileri, responsabile del Progetto “VEnTO”, la dorsale cicloturistica più lunga d’Europa, 679 km che legano Venezia a Torino lungo il fiume Po; Paolo Ruffino Kees van Ommeren, consulenti della Provincia di Amsterdam per la progettazione di una nuova autostrada delle bici tra Hoofddorp ad Aalsmeer, del valore di 15 milioni di euro (Olanda paese poco più grande del Piemonte, che dagli anni ’70 ha costruito oltre 16 mila chilometri di piste ciclabili – come andare e tornare dalla Nuova Zelanda); Ernesto Somma, Capo di Gabinetto del Ministero dello Sviluppo economico; Paolo Gandolfi, consigliere del Ministro alle Infrastrutture; Roberto Sgalla, direttore dei reparti speciali della Polizia di Stato; Ermete Realacci, Presidente della Fondazione Symbola, Paolo D’Alessio, commissario straordinario dell’Istituto per il Credito Sportivo, Lamberto Mancini, Direttore Generale Touring Club Italiano, Ludovica Casellati, Direttore di Viagginbici; Mauro Casotto, Direttore di Trentino Sviluppo e le testimonianze imprenditoriali della Regione, dalla consolidata Fantic alle startup SuperNova VehicleMoovers e Gioco Solution.

Saranno inoltre presenti tre campioni nazionali del ciclismo, Francesco Moser, Paolo Savoldelli e Davide Cassani.

I lavori si apriranno alle 9,30 e termineranno alle 17,30; la partecipazione può essere confermata presso segreteria.fondazionemasi@ice.it