Chi non sa pattinare sul ghiaccio potrebbe contare da oggi sull’ice bike, un’alternativa nuova che lo terrebbe al riparo da divertenti figuracce (più divertenti che figuracce) e da botte sul fondoschiena. Certo, bisogna sapere andare in bici ma va precisato che è sufficiente aver preso confidenza con la versione a rotelle con cui tutti abbiamo mosso i primi passi. In sostanza è sufficiente stare seduti e saper pedalare, due cose tendenzialmente alla portata davvero anche dei più inesperti.
Stiamo parlando di un’iniziativa nata da poco a Buffalo, negli Stati Uniti, esportata immediatamente nella città di Titletown, dove si vedono bicilette slittare tranquille (udite udite) sul ghiaccio. Ebbene si, nella città del Wisconsin si sono inventati una nuova attività invernale grazie a delle speciali biciclette dotate di un supporto in acciaio sul quale poggiano totalmente: unica ruota “sopravvissuta” è quella posteriore.
La superfice di contatto con il ghiaccio è dentata, concepita in modo da rallentare l’andatura della bicicletta, così che questa possa muoversi ma non scivolare senza controllo.
L’idea di realizzare una “ice bike” è già stata provata, in diverse versioni, a volte con ruote molto larghe e variamente dentate o, addirittura, con pattini montati uno dietro l’altro; ibridi che, solo a guardarli, fanno sentire in arrivo una bella caduta.
È invece interessante il modello proposto a Titletown, in quanto ricorda vagamente il concept degli autoscontri, collisioni escluse. Dai video tutt’al più sembra essere un’attività piuttosto faticosa: viene da chiedersi se l’attrito che il supporto esercita non sia eccessivo e se non sia fin troppo sbilanciato a favore della la sicurezza e a sfavore del divertimento.
Sperimentazione curiosa, l’ice bike si inserisce in quel filone di biciclette borderline adatte a territori inusuali come la Ktrack per la neve e la Manta per l’acqua. Manca solo la bici volante e siamo a posto, verrebbe da dire.
Ah, chi passasse per Titletown non si scordi di provare questa ice bike e di farci sapere cosa ne pensa.
