Cinquemila miglia, poco più di 8mila km, per smentire una convinzione diffusa: che le e-bike servano solo per spostarsi in città.

Ravi Kempaiah, trentaduenne dottorando in Scienze dei Materiali, è profondamente convinto del contrario, da buon sostenitore della pedalata assistita quale è.

Cosa meglio, dunque, di una traversata del continente Americano per dimostrare che in bici elettrica ci si può misurare con i propri limiti tanto quanto con una normale? Anzi, la chiave di volta sta proprio nelle possibilità offerte dalla tecnologia, non più limitata come in passato.

Dietro alla passione di Ravi, da un decennio innamorato del suo pedelec, c’è una figura che ha recitato un ruolo fondamentale, vale a dire l’amico Lenny Mattioli, un pioniere delle e-bike in quel di Madison, città del protagonista di questa storia, e vero e proprio “invasato” della pedalata assistita al punto da essere chiamto “Crazy Lenny” (da cui il suo Crazy Lenny’s E-Bikes Store).

Proprio lui avrebbe convinto il ragazzo a sfidare l’esistente World Record di percorrenza in e-bike (4.443 miglia) e sempre lui ha preparato la bici utilizzata nell’impresa: una Stromer ST2 S con motore elettrico da 500W al mozzo posteriore che eroga una velocità massima di quasi 50 km/h e, soprattutto, dotata di una massiccia batteria da 938Wh, capace di ben 177 km per ricarica.

Di contro, però, rimane la ferma convinzione di Ravi: “Penso che sia diffuso il pensiero errato che le e-bike non siano progettate per le persone comuni, che siano care e che non aiutino a tenersi in forma. Sono tutte falsità e voglio fare qualcosa per cambiare questa percezione.

Spero che il mio viaggio aiuti a comprendere l’impatto positivo che le e-bike possono avere e modificare il modo in cui sono viste nella nostra società”.

In effetti, gli States non hanno visto un vero e proprio decollo della pedalata assistita, secondo molti proprio per via del modo in cui essa è percepita dalla gente.

Gli ottomila chilometri necessari per raggiungere il Guinness saranno percorsi da Ravi Kempaiah attraverso 10 Stati e con 6 tappe in altrettanti Parchi Nazionali, decisione presa presa per celebrare il centesimo anniversario del National Park Service americano.

Per arrivare a San Diego, destinazione ultima del road trip in e-bike, Ravi prevede di seguire la west coast dopo aver lasciato l’Olympic National Park, facendo eccezione solo per toccare il parco dello Yosemite, più a est.

Partito il 18 Luglio scorso, il giovane ricercatore non ha una tempistica definita: per entrare nel Guinness World Record gli basta documentare il suo itinerario condividendo foto e posizione tramite il suo smartphone con una cadenza precisa di due ore.

Naturalmente è seguito anche da diario virtuale postato sul sito di Crazy Lenny, in modo da lasciar sognare tutti gli appassionati di due ruote a pedali assieme a lui.

©CrazyLennyE-Bikes
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