copertina libroStoriche società di analisi del mercato come il gruppo Gartner hanno attribuito di recente al settore della stampa tridimensionale o 3D Printing un tasso di incremento del 75% nel 2014 rispetto allo scorso anno pronosticandone per il 2015 un ulteriore raddoppio di volumi e valori. Secondo l’altra specialista della consulenza e della ricerca Wohlers Associates, che ha pubblicato un report 2013 sul tema, il comparto della fabbricazione additiva, delle stampanti e dei servizi 3D valeva 2,2 miliardi dollari complessivi nel 2012, in crescita del 28,6% rispetto agli 1,714 miliardi del 2011. Sempre nell’opinione di Wohlers sta acquistando peso il comparto dei dispositivi di fascia più alta, in controtendenza rispetto al passato, e nel 2021 tuttavia l’intero ecosistema delle tre dimensioni sarebbe destinato a generare un fatturato da 10,8 miliardi di dollari partendo dai 4 miliardi del 2015. Quanto all’Italia, riprendendo dati della medesima società di ricerca, il Corriere della Sera ha segnalata la presenza nel Paese di quasi 2.400 stampanti di tipo industriale (da oltre 5.000 dollari) alla fine del 2013, circa il 3,5% delle 66 mila e 702 installate nel mondo alla medesima data. È alla luce di queste evidenze che, con l’intenzione di offrire agli operatori un vademecum completo per affrontare un paradigma manifatturiero rivoluzionario, Tecniche Nuove Spa ha dato alle stampe il manuale Stampa 3D professionale: Design, prototipazione e produzione industriale. Curato da Werner Stefano Villa, architetto-designer ed esperto di prototipazione rapida, che parte dalla presa di coscienza di come il manifatturiero debba «iniziare a considerare la progettazione dei prodotti anche dal punto di vista dell’ottimizzazione per la stampa 3D». Pensando soprattutto ai progettisti e ai designer esordienti nel comparto, Villa si è dedicato in particolare a temi quali il metodo con cui «affrontare i flussi di lavoro per la creazione di prodotti di design stampati in tre dimensioni» e la gestione della progettazione «in base ai materiali e alla tecnologia da utilizzare». Uno spazio è riservato poi all’uso, in quest’ambito, del software Cad parametrico Autodesk Inventor Professional nonché alla «conversione del modello in un file Stl adatto». Infine, focus su slicing e creazione dei G-Code per le macchine e sulla stampa dei prodotti «con tecnologie Fdm o macchine industriali».

Per informazioni: http://www.tecnichenuove.com/libri/stampa-3d-professionale.html