Lektro, start up torinese proprietaria del marchio Zeroundici, ha come obiettivo trasformare la bici elettrica in qualcosa di più di un mezzo per circolare: vuole rendere le bici  “belle da vedere, e ancora di più da usare”  E’ qua, nel cuore della città dell’autoveicolo, che nascono i mezzi di trasporto di una nuova era, fatta di rispetto per l’ambiente, mobilità smart e massime prestazioni.

Quando sarete in sella ad una Zeroundici nel centro cittadino le persone si volteranno al vostro passaggio. Sentiranno il bisogno di osservare da vicino il design elegante e la raffinatezza delle linee leggere ricercate nella loro essenzialità. Vi sembrerà così di stare in sella ad una piccola opera d’arte che sfreccia veloce e spensierata davanti ai loro occhi…

MADE IN ITALY

Tutte le bici Zeroundici sono assemblate completamente a mano nelle nostre officine a Torino dove realizziamo biciclette uniche, efficienti e all’avanguardia.  Testiamo accuratamente tutte le bici una ad una , in modo da garantire sempre la massima qualità a tutti i nostri clienti. Acquistando una bici Zeroundici avrete quindi vinto con noi la nostra sfida: mantenere intatta la bellezza di una bicicletta sportiva , ma avere al tempo stesso “una marcia in più”.

La nostra marcia in più l’abbiamo trovata nel cuore elettrico. E’ grazie a questo che siamo riusciti ad ottenere una bicicletta leggerissima senza compromettere estetica e performance . Ed è proprio grazie alla qualità della verniciatura e dell’assemblaggio che riusciamo a produrre biciclette a pedalata assistita di alto livello.

IL CUORE ELETTRICO SMART

Un motore piccolo e dalle prestazioni elevate, un display dal design accattivante e una batteria al litio con sistema di gestione di tipo SMART.

Il motore elettrico di Zeroundici

IL DISPLAY

Il piccolo e accattivante display Zeroundici è dotato di tasti soft touch, di due linee a LED che indicano il livello di assistenza selezionata e la carica residua della batteria . Il display, inoltre, ha una funzione avanzata di check-up automatico del sistema elettrico che viene eseguita automaticamente ad ogni accensione. Le dimensioni ridotte permettono di minimizzare l’impatto estetico senza però compromettere funzionalità e performance .

Il display multifunzione

IL TELAIO ULTRA-LIGHT ALUMINUM

La pregiata lega di Alluminio (Al­Zn­Mg) scelta è sinonimo di leggerezza e resistenza meccanica, entrambe caratteristiche molto apprezzate nel ciclismo.

Il telaio grezzo della Zeroundici

HIGH-QUALITY COMPONENTS

I componenti dai marchi più pregiati, italiani e internazionali, abbinati al’alta professionalità del montaggio, garantiscono un prodotto particolare ed affidabile.

Le molteplici colorazioni delle selle
I MANUBRI DEDA

I manubri montati sulle bici Zeroundici sono tutti marchiati Deda Elementi , sinonimo di qualità ed eccellenza tutta Italiana . Grazie alla loro passione, il design innovativo e i materiali d’avanguardia , abbiamo scelto questi manubri per completare l’opera delle bici Zeroundici. I manubri sono disponibili in tre diversi modelli: da corsa, dritto e bullhorn.

Due modelli di manubri DEDA
I CERCHI GIPIEMME E AEROSPOKE

Gipiemme

Con soli 840 grammi e un profilo alto 40 mm i cerchi Gipiemme garantiscono un ottimo rapporto di qualità e performance. Sono montabili sia sulla ruota anteriore che su quella posteriore e disponibili nei colori silver, bianco, rosso e nero.

Aerospoke

Senza bisogno di presentazioni i cerchi Aerospoke sono dotati di raggi aerodinamici a sezione alare. Riducono fortemente la resistenza dell’aria e allo stesso tempo conservano caratteristiche di altissima qualità e resistenza agli urti . Con un design accattivante a 5 razze e colori ad effetto non passerai mai inosservato. I cerchi Aersopoke, non potendo montare il motore su di essi, si possono posizionare solo sulla ruota anteriore e sono disponibili nei colori azzurro, verde fluo, fucsia e nero.

Due modelli di cerchi: GIPIEMME a sinistra e AEROSPOKE a destra

 

2 COMMENTI

  1. curiosità o suggerimento. In città con la pedalata assistita si và benissimo, ma al semaforo bisogna sempre scalare, per poi ripartire a marcia bassa e alzare nuovamente la marcia. Se ci si scorda di scalare rallentando si patisce in partenza (e scalare frenando non è sempre agevole). Avete pensato a una bici con variatore (tipo CVT)?

  2. Quanto costano ? Quanto pesano ? Quale è la massima autonomia? Si arriva a 100 km con pedalata economica livello più basso ?

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