Il tecnico della Nazionale Hubert Pallhuber e il presidente del CR Alto Adige Lazzarotto

Per le due prove nazionali di mountain bike in programma il 3 ed il 4 agosto in val Gardena – il 1° Campionato italiano Eliminator di cross country e la gara nazionale di cross country valida anche come Raiffeisen Südtirol Cup – sono stati allestiti due nuovi tracciati. Due percorsi impegnativi, spettacolari e ideali per gli spettatori. L’ex campione del mondo e tecnico della nazionale Hubert Pallhuber ha testato la scorsa settimana la pista di Monte Pana a Santa Cristina che sarà teatro della gara nazionale di cross country. La competizione  partirà dal centro di sci nordico di Monte Pana: da qui il tracciato si snoda lungo una breve spirale attraverso un ponte e prosegue nel bosco. Seguono numerose salite strette e tecniche su un manto soffice e ricoperto di radici, così come diversi passaggi caratteristici del tracciato di fondo. Le successive discese saranno invece estenuanti e piuttosto tecniche. Poco prima del traguardo, in prossimità dei salti, ad attendere gli atleti ci sarà infine una salita assai impegnativa e quasi verticale, seguita dalla discesa conclusiva, nella quale gli atleti e le atlete saranno chiamati ancora una volta a dare tutto.
Ecco le impressioni del tecnico azzurro: «La pista XCO è nuova e piuttosto impegnativa. E’ già molto interessante e può essere ulteriormente migliorata. La prima salita costituisce un ostacolo immediatamente duro, poi si continua a salire a lungo attraverso alberi e radure. Dopo singoli passaggi pianeggianti lunghi circa 20-30 metri, si ha l’impressione di aver raggiunto il punto più alto e di poter finalmente cominciare la discesa. Ci vuole poco tuttavia per accorgersi che la fatica verso l’alto non è ancora finita, anzi. Ed infatti di lì a poco ecco una nuova salita. Le discese invece non sono mai più lunghe di 100 metri, elemento che non concede tregue ma che obbliga a lottare di continuo. Anche le curve, da un punto di vista tecnico, sono decisamente difficili».