L’università di Portland ha deciso che è giunta l’ora di rivederci chiaro sul panorama e-bike nordamericano: ri-vederci in quanto uno studio analogo era già stato condotto nel 2013, quando il mercato della pedalata assistita era ben diverso dall’attuale.

La Portland State University, come ha riportato il manager del programma dedicata al trasporto sostenibile, John MacArthur, ha notato come il mercato sia cambiato negli ultimi anni, crescendo e portando l’e-bike a diventare qualcosa di familiare per tutti.

Meglio ancora, MacArthur usa l’espressione “they’re in the general zeitgeist”, traducibile con “esse (le e-bike, ndr) sono entrate a far parte dello spirito generale della gente”, come a dire che, da aliene, sono divenute affini ai costumi popolari.

Un bel salto, come quello che è atteso per la stessa indagine, che nel 2013 attirò circa 550 persone disposte a rispondere, prevalentemente maschi bianchi di mezza età con un livello di conoscenza tecnologico e di salute al di sopra della media.

Oggi il campione si è senz’altro ampliato, effetto dell’allargamento del mercato a molti nuovi brand produttori di bici elettriche, in grado di renderle un prodotto accessibile a molte più tasche e per molti più usi rispetto a quattro anni fa.

photo credit: European Cyclists’ Federation 1742-Kalkhoff-eBikes1 via photopin (license)

L’indagine, che spera di coinvolgere intorno alle duemila persone, sarà promozionata anche da società come Raleigh Electric e da associazioni pro-bici: online da 23 aprile al 23 giugno, punta anche sulla concomitanza con la giornata nazionale della bicicletta che si terrà in maggio.

Come incentivo, tra i partecipanti al campione saranno estratti 10 vincitori di una Visa gift card da 50 dollari.

Al di là delle tattiche, il questionario, della durata di circa 20 minuti, punta a carpire informazioni sul tipo di e-bike, sui motivi della scelta, sul prezzo pagato, sulla data di acquisto e sulle modalità di utilizzo.

Interessano particolarmente moventi ed abitudini, anche in relazione alla sicurezza, per cui non sono escluse domande su eventuali incidenti.

Recentemente la maggior parti degli Stati nordamericani hanno approvato – o sono in via di farlo – dei codici legislativi specifici per regolamentare il mercato e la circolazione delle e-bike.

La California è in pole positions poi per promuovere degli incentivi a favore della pedalata assistita e studiare il nuovo fenomeno da un punto di vista delle abitudini è fondamentale per capire quali misure perseguire.