Quando i duri iniziano a giocare, nel mondo MTB, arriva lei: Specialized Turbo Levo. O, meglio, la nuova Turbo Levo: gli Americani hanno ripensato integralmente la loro miglior mountain bike elettrica, puntando sulle prestazioni.

Limature sensibili, a detta di Specialized, su pesi e dinamica di comportamento rendono la nuova Turbo Levo una promessa per gli amanti della eMTB.

Specialized Turbo Levo

Nuova Turbo Levo: più rigida, più divertente

Specialized ci tiene a comunicare immediatamente che la nuova Turbo Levo è la eMTB più divertente che abbia mai progettato.

Per farlo, oltre ai classici comunicati, si è affidata anche a Facebook, con un lancio in diretta virtuale e mondiale. Le prime caratteristiche di quel che è stato racchiuso nell’hashtag #thepowertoridemoretrails sono riassumibili con la triade leggerezza, rigidezza ed autonomia.

Specialized Turbo Levo

 

 

  • Leggerezza = potenza (+410%)

Specialized è partita facendo la cura dimagrante alla nuova Turbo Levo: sia telaio che motore sono stati alleggeriti.

Il motore Specialized 2.1, in particolare, ha contribuito alla trasformazione perdendo il 15% di peso rispetto al precedente modello sia grazie al corpo in magnesio che al montaggio diretto sul telaio.

Specialized Turbo Levo

Quest’ultimo è stato invece assottigliato per limarne la gravità. Il risultato complessivo dichiarato parla di un’amplificazione pari al 410% dell’input dato dal ciclista: il picco è di 560 W, la coppia di 90 Nm.

 

  • Rigidezza = reattività

Altra sterzata in favore del divertimento per gli e-mountainbikers che sceglieranno la nuova Turbo Levo è stata ottenuta apportando al telaio della bici le modifiche suggerite dallo sviluppo della Stumpjumper.

Il telaio della nuova eMTB Specialized è così più rigido – ossia, si oppone con maggior forza alle deformazioni elastiche derivanti dalle spinte che riceve durante l’utilizzo – trasferendo più nervosamente le energie applicate. 

Giovamento assicurato in termini di reattività e guidabilità.

 

  • Autonomia = more trails

Specialized ha ritoccato anche la batteria: ioni di litio, sì, ma in una versione potenziata che, nelle versioni S-Works ed Expert Carbon, vanta il 40% in più di capacità.

Specialized Turbo Levo

Si tratta infatti di 700 Wh integrati nel tubo diagonale della nuova Turbo Levo: oltre ad ingombrare poco alla vista, uniti alla leggerezza prima citata garantiscono alla eMTB un’autonomia maggiorata rispetto al passato.

 

Nuova Turbo Levo, nuova connessione, più personalizzazione

Può oggi una bici – elettrica, poi – non essere connessa? Ovvio che no, quindi Specialized ha lavorato anche questo, perfezionando il livello di smartness della sua eMTB.

Al manubrio è presente il Remote Control che, tramite il TCU e l’app Mission Control, permette di controllare e personalizzare le prestazioni della nuova Turbo Levo.

Specialized Turbo Levo

Che cos’è il TCU? Acronimo che sta per Turbo Connect Unit, è un dispositivo di sincronizzazione dei dati della bici posto al centro del tubo orizzontale del telaio: lavora tramite ANT+ e Bluetooth®, permettendo al rider di dominare la nuova Turbo Levo usando sia l’app Mission Control dedicata che altri dispositivi esterni.

Non resta che provarla.