509b9e2899504_impiantoxt2La stagione mite in Europa, una nuova tassa sull’inquinamento in Giappone, e, soprattutto, una leggera svalutazione dello yen che ha reso i prodotti ancora più convenienti, pare siano alla base della crescita di vendite registrate da Shimano nel primo quadrimestre 2014, un +19% per quello che riguarda il settore bici del colosso giapponese. Il fatturato complessivo di Shimano, fino ad aprile, è stato di oltre 742 milioni di euro, quando nello stesso periodo del 2013 si era “fermato” a 620 milioni. Un incremento che ha sorpreso la stessa dirigenza e che ha contribuito a rivedere le stime anche per il resto della stagione. Gli analisti del gruppo infatti pensano che la crescita del fatturato aumenterà ancora del 9% fino a metà anno, per attestarsi a un +6% alla fine del 2014.
Tra i motivi di questo exploit anche la scelta di avviare su grande scala la vendita di freni idraulici nel settore strada, che ha trascinato verso l’alto anche la vendita dei sistemi di trasmissione collegati.