Quello della IA (Intelligenza Artificiale) è un tema attualmente molto di moda. Nonostante vi siano molti film lungimiranti in cui questa prende il controllo dei sistemi di difesa del pianeta e scatena una guerra mondiale contro gli esseri umani (vedi film come Terminator o Matrix), le intelligenze artificiali possono essere delle tecnologie utili, perché consentono a molti dispositivi di imparare da soli adattando le funzioni degli stessi alle preferenze dell’utente, agendo anche da sole in caso di necessità come accade con i sistemi di sicurezza più avanzati presenti nelle auto di alta fascia.

Anche se sembra ancora fantascienza, l’IA sta entrando a poco a poco nella vita quotidiana. La Google Clip recentemente presentata consiste ad esempio in una piccola videocamera con intelligenza artificiale capace di riconoscere i volti, i gesti, gli animali domestici e le abitudini degli utenti così da inviare notifiche personalizzate e, ovviamente, creare video con scene selezionate dai dati raccolti.

Per quanto riguarda i ciclisti, l’intelligenza artificiale è arrivata tramite See Sense ACE, una nuova luce anteriore / posteriore che afferma di essere il primo progetto che integra IA per migliorare la sicurezza in bici.

credit: SeeSense

E’ la terza generazione di un’idea originariamente presentata nel 2013 sotto forma di una luce a LED in grado di funzionare automaticamente grazie a una serie di sensori. Poi è venuto See Sense ICON, con lo stesso formato del suo predecessore ma con numerose funzioni aggiunte grazie alla sua connettività con i telefoni cellulari tramite un’applicazione dedicata.

Il See Sense ACE infine è il modello più avanzato della famiglia: dotato della tecnologia CoB (Chip on Boarda), è un prodotto che, per la prima volta, utilizza l’intelligenza artificiale per adattarsi alle abitudini degli utenti e monitorare in tempo reale l’ambiente del pilota con l’obiettivo di modificare la sua visibilità e luminosità per attirare l’attenzione di qualsiasi driver.

credit: SeeSense

Controllabile con un app sullo smartphone è anche in grado di fornire i dati di posizionamento dopo un incidente e di avvisare nel caso di furto o di manovre indesiderate da parte di terzi nei confronti della propria bici. Il proiettore ha una potenza luminosa di 125 lumen nella sua versione posteriore e 150 lumen nel modello anteriore, con un peso dichiarato di soli 35 grammi.

Con una autonomia fino a 10 ore di utilizzo e la connettività ANT + e Bluetooth (compresa la compatibilità con i dispositivi Garmin), See Sense ACE viene presentata sulla piattaforma di finanziamento Kickstarter con un prezzo di vendita previsto di 25 £ (28€) per il solo dispositivo posteriore, e di 44 £ (49,30€) per il pacchetto anteriore / posteriore.