Acquistare la sella giusta vuol dire avere la certezza di utilizzare un componente adatto alle proprie caratteristiche fisiche e strutturali. Essendo il primo punto di contatto tra l’uomo (o la donna) ciclista e la bicicletta la sella deve rispondere alle esigenze personali dell’utente che possono essere – in modo variabile e soggettivo – prestazionali, confortevoli o estetiche

Repente!

Nel ciclismo uno dei fattori principali che determinano performance, comodità e fluidità di pedalata è sicuramente la scelta della sella. Come il manubrio o i pedali, gli altri due punti d’appoggio e di spinta obbligati tra il ciclista e la bicicletta, la sella non si può esimere da quello che è un attento esame di tutte le sue parti e i materiali con cui è costruita.

Repente, marchio “italianissimo” affacciatosi da poco sul mercato, sta già facendo parlare di sé per l’originalità esclusiva del suo progetto, ovvero il sistema RLS (Repente Locking System). Esso consente l’intercambiabilità delle tre cover a disposizione (relative ai modelli Aleena, Comptus e Kuma) con una manovra semplice e sicura da eseguire in meno di un minuto. Mantenendo la stessa struttura portante si possono utilizzare i vari shape in base alle proprie esigenze personali. Una soluzione che permetterà di avere sempre la tipologia di sella più adatta alla conformazione fisica del ciclista ma non solo, anche alla personalizzazione con la bicicletta, conferendo così anche un evidente risparmio economico sull’acquisto o sulla sostituzione della sella. E’ importante sottolineare che nella costruzione della base il materiale scelto è un T700 con caratteristiche di grande robustezza e leggerezza. E’ stato utilizzato un tessuto unidirezionale in fibra di carbonio ad alto modulo per il rail e lo scafo delle cover, mentre per la parte superiore della Rc-Base si è pensato all’1K. Una lavorazione sicuramente costosa e impegnativa per una start up come Repente ma che, visto i riscontri positivi della critica, sta già dando degli ottimi risultati in fatto di qualità e affidabilità.

Il packaging delle selle Repente

Aleena 4.0 e Comptus 4.0

Non ci siamo dimenticati Kuma 4.0, una sella che a detta del produttore mette il comfort al primo posto e che richiama – per certi versi – la classicità del modello Comptus nei concetti costruttivi, nei materiali e nel design. Semplicemente abbiamo avuto modo di testare in prima persona Aleena 4.0 e per l’appunto Comptus 4.0, gli altri due modelli della famiglia Repente ad oggi in catalogo.

 

  • Di Aleena 4.0 quello che balza subito all’occhio è di sicuro l’evidente leggerezza e il profilo minimale che ne contraddistingue la linea sinuosa. Compatta, imbottita quanto basta per rendere una seduta comoda anche sulle lunghe distanze. E’ caratterizzata da una fessura anatomica lungo l’asse longitudinale che consente di alleggerire la pressione sulla zona prostatica favorendo una sensazione di sollievo. Inoltre la punta offre un’ampia e confortevole superficie di appoggio che la rende sfruttabile in tutta la sua lunghezza; particolare da prendere in considerazione soprattutto per quei ciclisti che assumono posizioni molto aerodinamiche nelle fasi di gara più impegnative.

 Caratteristiche tecniche

  • Copertina di rivestimento: microfibra PU base acqua
  • Schiuma imbottitura: EVA superleggera
  • Supporto imbottitura: carbonio unidirezionale T700
  • Telaio di supporto: carbonio unidirezionale T700 – 1K
  • Dimensioni: 275 mm x 137 mm
  • Peso: 130 Gr +/- 5%
Profilo anteriore di Aleena 4.0
La lunga fessura longitudinale di Aleena 4.0
  • Di Comptus 4.0 bisogna segnalare fin da subito la differente struttura rispetto alla Aleena 4.0, infatti non abbiamo nessuna fessura anatomica ma un rivestimento uniforme. Caratteristica questa che permette una distribuzione del peso, durante la pedalata, in modo molto omogeneo. La Comptus 4.0 si distingue poi per una linea classica, ma nello stesso tempo molto raffinata, in grado però di dare tutti gli spunti per una performance di alto livello. Pedalare con una Comptus 4.0, leggerissima, permette di sentirsi campioni, sia su strada che in mtb dato che questo modello è indicato anche per l’uso off road. Proprio parlando di fuori strada, la Comptus 4.0 ha uno scafo in grado di donare una certa flessibilità, che consente una pedalata “comoda” anche per gli agonisti non estremi.

 Caratteristiche tecniche

  • Copertina di rivestimento: microfibra PU base acqua
  • Schiuma imbottitura: EVA superleggera
  • Supporto imbottitura: carbonio unidirezionale T700
  • Telaio di supporto: carbonio unidirezionale T700 – 1K
  • Dimensioni: 275 mm x 137 mm
  • Peso: 135 Gr +/- 5%
Il telaio di supporto unidirezionale in carbonio T700 – 1K, identico per tutti i modelli di selle Repente

 

www.repente.it

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