L’indagine condotta da CyclingIndustry.News, ha minuziosamente rilevato, attraverso le dichiarazioni dei dealer intervistati, gli attuali andamenti per le principali tipologie di bici commercializzate, senza però riuscire, a nostro avviso, ad individuare su quali prodotti si rifletterà il previsto crollo dell’import. Questo in sintesi il quadro che ne emerge:

Mountain Bike:

il 52% del campione giudica il settore in crescita, mentre per il 34% è rimasto stazionario e si esprime sugli stessi volumi dell’anno precedente.

Commuter Cycling:

i mezzi utilizzati per spostarsi come alternativa ai mezzi di trasporto privati, per andare al lavoro ad esempio, fanno segnare un andamento nettamente positivo raccogliendo il 65% di giudizi di crescita contro un 34% che non rileva differenze con il recente passato.

Bici da donna:

nella versione Strada si mostra un segmento in crescita per il 57% dei dealer interpellati, mentre il 40% del campione non ravvisa variazioni significative. Più cauti i giudizi nei confronti della specialità Off Road dove prevale invece la sensazione di un mercato più stazionario (57%).

Cargo Bike:

in questo segmento si registra una assoluta assenza di cambiamenti nel suo andamento (86%) rispetto all’anno precedente.

Pieghevoli:

è un settore piuttosto in auge nel paese e segna una costante crescita (39%).

E-Bike:

nella versione Road rappresenta il “prodotto da vendere” in questa fase di mercato e per il 61% degli intervistati manifesta un trend in crescita. Anche i modelli Off Road sono percepiti molto “trendy” seppur con un consenso più contenuto (41%).

Bici da bambino:

rimane uno dei segmenti più importanti nel mercato del Regno Unito come conferma il giudizio dei dealer che per il 48% lo ritengono in crescita.

Performance Road:

seppur su numeri complessivamente limitati, questo settore di modelli da corsa specializzati evidenzia una crescita per il 45% degli intervistati mentre è stazionario per il 41%.

Touring:

il verdetto dei rivenditori componenti il campione si ripartisce tra un 52% che ne percepisce la staticità ed un 44% che lo vede in buona crescita.

Altre tipologie più specialistiche e dichiaratamente di nicchia come il Triathlon, il Time Trial e il BMX si attestano su un andamento piuttosto piatto.