Parlando con le persone emerge molto chiaramente come gli amanti dello sport outdoor stiano aumentando. Con loro aumenta anche la richiesta di prodotti che ne soddisfino le esigenze nelle più disparate discipline che li vedono coinvolti.

Si può dire che quasi annualmente nasca un nuovo sport e ormai chi va in bicicletta è probabile che ne faccia altri due o tre. Il mercato del divertimento sommato all’accessibilità dell’equipaggiamento necessario ha portato gli atleti non professionisti a crearsi su misura un modello di fitness per il quale molto non è ancora stato inventato.

Unire il bisogno di attività fisica con quello di benessere mentale è sicuramente una delle scelte più sagge di questi tempi frenetici. Gli enduristi lo sanno bene e, per i più resistenti e volenterosi tra loro, c’è una novità che potrebbe fargli davvero comodo.

Image Credit: PeakRider

PeakRider è un progetto indipendente nato per venire incontro alle esigenze del suo creatore, Marvin Kiesel, ma che ovviamente incontra anche quelle di molti altri come lui. Chi pratica ciclismo in montagna si sarà spesso trovato a dover portare per qualche minuto la bici sulle spalle: se però si vogliono coprire diversi tratti, magari in salita, diventa un problema, oltre che un rischio, avere la bici che intralcia i movimenti.

PeakRider è un accessorio molto semplice che consente di sistemare sulle spalle la bicicletta e poter usare tranquillamente le braccia, anche per salire su una scaletta incastrata nella roccia. Consiste in un supporto verticale, con due alettoni su di un lato da inserire all’interno del proprio zaino, e da una piccola sacca da montare sul telaio della bici.

L’unico vincolo da rispettare riguarda proprio lo zaino, il quale deve avere un’apertura in alto in modo da consentire all’altra parte del tubo di uscire fuori. La piccola sacca di tela rinforzata va invece montata sulla zona inferiore del telaio.

Image Credit: PeakRider

Quando tutto è pronto si può indossare lo zaino (con dentro il supporto) e serrarlo bene sul busto, dopodiché sollevare la bici e appenderla dal sacchetto sull’estremità del bastone verticale. In pochi semplici passaggi siamo in una situazione di confort e libertà che ci consente di proseguire a piedi anche lungo percorsi dove è necessario tenerci con due mani, come le pareti rocciose.

Con soli 190 gr di peso, una larghezza sugli alettoni di 20 cm ed un’ altezza verticale variabile tra i 41 e i 70 cm, l’idea sta piacendo molto su Kickstarter e la versione base è già andata esaurita. Il prezzo di vendita sulla piattaforma è davvero invitante, di soli 49€.

Sicuramente è un acquisto che dovrebbe considerare chiunque si trovi spesso a doversi mettere la bici sulle spalle, soprattutto chi lo fa in alta montagna o in zone particolarmente estreme.

Image Credit: PeakRider