Mancano pochi giorni ormai a quello che per i Bromptoniani, gli appassionati delle ben note bici pieghevoli inglesi, è l’evento dell’anno. Sabato 30 luglio a Londra si correrà infatti l’attesissimo Brompton World Championship, la gara che vede al via circa 300 appassionati provenienti da tutto il mondo, pronti a pedalare rispettando il consueto dress code che prevede giacca e cravatta. E caschetto, naturalmente.

BromptonMap copyI conoscitori del ciclismo “urban” hanno già sentito parlare di questa competizione
sui generis, giunta ormai all’undicesima edizione e compresa all’interno del
Prudential Ride London, uno dei più importanti festival dei pedali al mondo: la notizia
oggi però sta nel fatto che per la prima volta l’Italia è il paese più rappresentato al via
dopo la Gran Bretagna ospitante, contando circa una quarantina di concorrenti,
segno inequivocabile del successo sempre maggiore che queste biciclette stanno
riscuotendo nel nostro paese. Tra loro, i fortunati che sono stati selezionati tra le
migliaia di domande di iscrizione a cui si sono aggiunti i vincitori della gara tenutasi a
Venezia lo scorso maggio che si sono così guadagnati la partecipazione.
Il percorso dell’edizione 2016 è stato disegnato nel pieno centro di Londra, dove la
Brompton è nata e dove ancora oggi viene fabbricata a mano: partenza e arrivo
sono state previste lungo The Mall (dove ci sarà anche l’Hospitality Area Brompton),
girando più volte attorno a St.James Park e sfiorando Buckingham Palace, per una
lunghezza totale di una quindicina di km. Durante la giornata, ci saranno anche
numerosi eventi di contorno, a partire dal ‘Fastest Fold’ (la gara che premia chi
richiude la bicicletta più velocemente) alla sfilata di moda dei ‘ciclisti meglio vestiti’.
Oltre alla gara di Venezia, prima di questa finale “global” ci sono stati altri otto
appuntamenti “local” in giro per il mondo, da Seul a Berlino, da Budapest a Tokyo
ma anche a Barcellona e a Monterey in California dove sono stati addirittura
organizzati all’interno dei rispettivi autodromo, il Circuit di Catalunya e il Laguna
Seca Raceway.