Yader Zoli con il nuovo modello Torpado alla presentazione di domenica 21 luglio

Domenica 21 luglio l’Hotel Terme Continental di Montegrotto Terme (Pd) è stato il teatro di una “prima” davvero speciale: la nascita della nuova gamma Torpado Impudent 2014. Sotto lo sguardo del capitano Yader Zoli e dell’ing. Giulio Mancini, principali artefici di questa evoluzione tecnologica in casa Torpado, sono state presentate le bici Impudent pensate per l’anno a venire, togliendo i veli anche alle due nuove top-gamma dell’azienda veneta.
Nearco S è l’evoluzione naturale della Nearco 27,5”, che tanto successo ha avuto nel panorama mtb grazie alla progettazione su misura per il nuovo innovativo formato da 27 pollici e mezzo. La versione S è ancora più leggera e performante della precedente, con ottimizzazioni del telaio che permette di abbinare un design più pulito ad una maggiore funzionalità e competitività.
Noriker 27,5” è una full-suspended da Enduro che sposa perfettamente i vantaggi del formato intermedio, con l’aggiunta di particolari innovazioni tecnologiche testate direttamente dal Team Torpado nei circuiti Enduro mondiali più duri. Un autentico battesimo di fuoco che ne garantisce qualità e affidabilità, per una bici estremamente evoluta ed aggressiva.
Non solo Nearco S e Noriker 27,5”: alla presentazione hanno fatto bella mostra di sé anche gli altri modelli di casa Torpado, non esenti da novità ed evoluzioni. Come ha infatti sottolineato Yader Zoli, «tutte le bici della gamma Torpado Impudent 2014 sono state migliorate grazie agli imput dei corridori. Quindi anche quelle che apparentemente sono uguali al 2013 in realtà hanno subito delle modifiche, le quali vanno a migliorare “i punti deboli” evidenziati dai corridori.»
Alla presentazione in anteprima era presente, oltre al capitano del Team Torpado SurfingShop Yader Zoli e all’ing. Giulio Mancini, anche il campione belga Roel Paulissen: il fortissimo biker Torpado era fresco reduce da uno splendido secondo posto sul circuito trevigiano de La Terre Rosse / Granfondo del Montello, dove ha gareggiato nella mattinata. A premiazione terminata, Paulissen ha raggiunto l’Hotel Continental per ammirare in prima persona le nuove creazioni Torpado che, pure lui, ha contribuito a realizzare grazie ai suoi preziosi suggerimenti.