Ci sono tesori che a volte, malgrado la spalle cariche di storia che si ritrovano, rischiano di venire dimenticati. È per questo che fa piacere scoprire documenti, in questo caso filmati e raccontati, che aiutano a non compiere questo errore.

È il caso del velodromo dei milanesi, il Velodromo Maspes-Vigorelli, definito a suo tempo “La Scala del ciclismo” in quanto palcoscenico dei record di quella leva ciclistica entrata nel mito e nella leggenda con i nomi di Coppi, Rivière, Anquetil.

Pensare che la fortuna dell’impianto, battezzato subito con un record dell’ora e per 25 anni rimasto tempio di prestazioni eccezionali, nascerebbe da un errore di valutazione nel reimpiego delle assi di legno del velodromo di Roma.

Una memoria di cosa era il ciclismo e del perché è ciò che è diventato ma anche una testimonianza di un pezzo di storia d’Italia, concerti di epoca moderna compresi, dai Beatles ai Led Zeppelin.

Il documentario è visibile sulla pagina “MeMoMi, La memoria di Milano”, dove è stato condiviso e diffuso.