Lo rivela una recente ed approfondita indagine intitolata “Electric Bike Market: Global Industry Analysis 2012-2016 and Opportunity Assessment 2017-2027” condotta da una delle più qualificate società di business intelligence Future Market Insights.

Lo studio prende in esame le diverse tipologie di veicoli elettrici presenti sul mercato ovvero scooter elettrici, motocicli e biciclette elettriche (pedalec) ed individua proprio in quest’ultimo segmento quello destinato alla maggior diffusione nei prossimi anni con un tasso di crescita annuale medio (CGRA) del 3,2% per l’intero periodo considerato che copre il decennio dal 2017 al 2027.

La ricerca offre una visione olistica del mercato, vale a dire completa in tutte le sue componenti, analizzando l’operato dei diversi player in termini di offerta di prodotti, tecnologie impiegate per migliorarne le performance, con particolare riguardo all’evoluzione delle batterie, e strategie di marketing adottate.

La metodologia d’indagine utilizzata affianca alle tecniche quantitative, numerose interviste finalizzate a rilevare le opinioni di operatori ed osservatori anche esterni al settore per formulare ipotesi il più possibile imparziali sullo sviluppo dei segmenti di mercato nelle diverse aree geografiche.

 

La diffusione geografica

Lo studio copre tutte le principali aree geografiche che compongono lo scenario mondiale confermando che la regione denominata Asia-Pacifico (Giappone escluso), generalmente individuata dalla sigla APEJ, detiene una quota dell’80% circa del mercato globale e dovrebbe crescere ad un tasso CAGR del 3,2% sino al 2027 mantenendo il suo dominio quantitativo nel particolare comparto.

Oltre ciò viene comunque rilevato come i veicoli elettrici stanno guadagnando popolarità anche in Nord America dove soprattutto le e-bike sembrano beneficiare maggiormente sia degli sforzi governativi per favorire l’elettro mobilità con l’obiettivo di ridurre l’inquinamento atmosferico, sia della consapevolezza delle persone che il loro uso può contribuire a migliorare la qualità della propria salute.

Analogo trend viene registrato in Giappone dove è particolarmente spiccata la preferenza dei consumatori per i mezzi a zero emissione rispetto a quelli convenzionali. Fattore questo che sta aiutando in larga misura la diffusione delle bici elettriche e ne favorirà ulteriormente lo sviluppo nel prossimo decennio.

photo credit: City Clock Magazine Copenhagen cyclist rush (City Clock) via photopin (license)

I fattori di crescita

Attraverso l’analisi di SWOT, capace di evidenziare i punti di forza e di debolezza, le minacce come le opportunità, l’indagine pone in risalto i diversi fattori che si ritiene influenzino le prospettive del mercato dell’elettrico, che si stima possa raggiungere un valore di oltre 27 miliardi di dollari USA nel 2027 di cui 14 ricavati dal solo segmento pedelec.

In maggior dettaglio tali fattori possono così riassumersi:

  • Aumento della consapevolezza dei benefici che l’uso della e-bike per soddisfare le quotidiane esigenze di trasporto può dare alla salute delle persone;

 

  • Possibilità di contribuire alla riduzione delle sostanze inquinanti limitando l’utilizzo di mezzi con motorizzazioni a combustione interna;

 

  • Riduzione anche dell’inquinamento sonoro grazie alla silenziosità dei motori elettrici;

 

  • Aumento del prezzo dei carburanti sostenuto da una domanda che rischia di essere senza fine rispetto alle riserve stesse;

 

  • Maggiore percezione che la e-bike può efficacemente diventare un’alternativa ai mezzi convenzionali;

 

  • Introduzione di politiche governative più efficaci a sostegno della mobilità “pulita” anche attraverso incentivi e formule promozionali all’acquisto.

 

Secondo lo studio, i fattori legati alla salute ed in particolare alla possibilità di avere una maggior difesa dalle malattie respiratorie e da quelle cardiache, sono alla base delle maggiori motivazioni alla diffusione delle e-bike soprattutto in Nord America, visto come un territorio in grado di esprimere grande potenzialità.

I produttori, d’altra parte, così come avvenuto in Europa, area dove nell’arco di dieci anni, dal 2006 al 2016, il mercato dell’e-bike è passato da poco meno di 100.000 a circa 1.700.000 unità vendute, stanno lavorando per ampliare il proprio portafoglio prodotti, introducendo tecnologie in grado di migliorare ulteriormente le prestazioni sia sul piano dell’autonomia. grazie allo sviluppo di nuove batterie, sia dei motori e del loro controllo.