Ieri il Giro d’Italia 2018, nella sua inedita veste che unisce la Stella di David alla corsa tricolore, ha portato i ciclisti in uno scenario davvero surreale.
Più ancora che il set di un film, più che l’immaginazione di un visionario regista di fantascienza, il deserto del Negev ha regalato colori e prospettive delle quali mai un Giro ciclistico europeo avrebbe potuto godere.
A catturarle, l’obiettivo di Matteo Losurdo, pronto a cogliere la particolarità di quanto circonda l’avvio di un Giro d’Italia unico.
P.S.
La passione per la bicicletta non ha limiti, come dimostrano gli “inseguitori” locali, pronti a pedalare anche in chiave desertica. #amoreinfinito, è il caso di dirlo.
Be’er Sheva-Eilat, Giro d’Italia 2018 tappa 3: attimi nel deserto del Negev a sud di Mitzpe Ramon