Se le biciclette cargo stanno invadendo il mercato nord-europeo, sempre più attento a creare dei mezzi di trasporto che riescano a sostituire veicoli a combustibili fossili, gli Americani si stanno rivolgendo alla bici sidecar. Nel Vecchio Continente il problema dello spostamento di grandi volumi tramite pedali è stato risolto in svariati modi, principalmente aggiungendo un elemento cargo davanti o dietro il mezzo. T-rack risulta essere per ora una vera alternativa a questa tendenza, collocando il suo sistema di aggancio a molla in una posizione laterale inconsueta.

Ma non è unico nel suo genere. Horse è un telaio altrettanto curioso che si sviluppa con un estensione lungo il fianco sinistro. Ispirandosi al sidecar, il telaio aggiunto ospita in fondo una ruota ed in mezzo un ripiano in legno che può portare un carico fino a 45 kg. 

horse bici sidecar
horse bici sidecar – Credit: HorseBrand

Horse, la bici sidecar nata per il surf

Prodotta negli Stati Uniti, Horse è una bici sidecar pensata per i surfisti, non solo perché è facilmente trasportabile una tavola da surf, ma anche perché, a differenza di un normale sidecar per moto, non ha le giunzioni mobili tra i due pezzi. Questo significa che nelle curve, quando di norma i mezzi a due ruote si inclinano, il telaio rigido impedisce di affrontare le svolte agilmente, sia da un lato che dall’altro.

 

Sui lungomare californiani questo non è un problema molto grave, in quanto le ampie strade dritte non rendono necessarie particolari manovre, e anche perché, se vivi in California, fai surf e giri in bici, la tua vita non deve essere molto frenetica.

 

 

Un’alternativa alle cargo-bike

Una tipologia di mezzo dunque adatta a particolari occasioni e circostanze, non per forza legate a delle condizioni associabili alla vita ai bordi del Pacifico: anche qui in Europa una bicicletta di questo tipo può ricavarsi il suo spazio, in particolar modo in località balneari tranquille e pianeggianti. Ovviamente un ripiano così capiente non per forza deve essere utilizzato con una tavola di surf, ma ad esempio anche per trasportare amici a quattro zampe (intendendo, ovviamente, i cani) o carichi davvero pesanti, sempre che riusciate poi a muovervi. Questa bicicletta infatti non è elettrica, forse una pecca per una bici cargo in quanto limita molto i motivi per cui può essere comprata ed utilizzata.

 

 

Il prezzo poi non è contenutissimo, e sarebbe molto più giustificato se la bici fosse una e-bike, ma forse essendo pensata per un target che, di solito, non ha troppi problemi economici, si può comprendere meglio questa scelta.

Direttamente dal loro sito al costo di 4,500.00 $ (3,800.00 €) potete acquistare Horse, prodotto carino da considerare se non avete problemi di tempo e spazio. 

2 COMMENTI

  1. Buongiorno Sirio, grazie del commento. Purtroppo la normativa riguardo ai sidecar per bici è poco definita. Sappiamo che esistono biciclette come Ciclovespa che presentano una struttura di questo tipo e che sono state omologate per la circolazione su strada. E’ quindi è possibile ottenerla previa consultazione presso la motorizzazione civile che, tra le altre pratiche, si esprimerà anche riguardo alla regolarità del tipo di carrozzino scelto.
    Saluti

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