Dall’8 al 10 Luglio 2018 Friedrichshafen, nel sud della Germania, ospiterà come di consueto Eurobike: novità di quest’anno, oltre alle iniziative per far pedalare visitatori ed espositori, sarà un’intera area riservata alle soluzioni di e-mobility, in particolare alle cargo bike.

In Italia sono ancora poco diffuse, sebbene inizino a vedersi sotto le livree di società di consegne o che si occupano di piccola logistica: in Germania e nel Nord Europa – leggi Paesi Bassi e Danimarca – sono invece una vera e propria tendenza.

Le cargo bike, meglio ancora se a pedalata assistita, sono entrate nella paradigma di mobilità delle famiglie e, quindi, nell’uso comune: sono utili per fare la spesa come per portare i figli a scuola, specie in città che, sempre più spesso, pedonalizzano i propri centri.

Poteva dunque la fiera di riferimento della mobilità ciclistica in Europa ignorare il fenomeno?

No, anche perché attraverso l’osservazione dei fenomeni culturali si gioca il destino stesso delle fiere: non è un mistero che il settore espositivo inteso in senso tradizionale senta la necessità di un rinnovamento e la stessa Eurobike ha fatto dichiarazioni d’intenti a riguardo.

Ecco così che la Rothaus Halle A1 ospiterà un palcoscenico dedicato a quello che sembra solo in apparenza un gruppo di prodotti di nicchia: le cargo bike hanno molto potenziale e nei prossimi anni dovremo farci molto probabilmente i conti.

È il project manager di Eurobike, Dirk Heidrich, a spiegare che: “Quest’anno la Rothaus Halle A1 sarà riservata per la prima volta completamente al tema delle soluzioni di mobilità elettrica. Nella Cargo Area presentiamo i fornitori di biciclette da carico e da trasporto e di bici speciali. Siamo quindi in grado di fornire, al settore specializzato in particolare, una panoramica unica del mercato di questo segmento in forte espansione”.

Un atto dovuto per essere al passo con i tempi, visto il tasso di crescita delle soluzione cargo a pedali in Germania ed il sorgere sempre più frequente di programmi governativi a loro sostegno.

Un’evoluzione dunque impossibile da ignorare: l’ultima sull’argomento è che le cargo bike, presto, potrebbero guidarsi da sole, magari sino al padiglione loro riservato nelle future edizioni di Eurobike.