Vivere esperienze in prima persona, dopodiché condividerle. Sembrano le regole magiche sulle quali si reggono le dinamiche dei social network eppure non è di essi che stiamo parlando. Si sono infatti svolti, negli ultimi giorni di giugno, gli Eurobike Media Days 2017, ossia la tre-giorni dedicata alle anteprime per addetti al settore e stampa.

Come da precedenti due edizioni sono state scelte 24 aziende della bicicletta a vocazione particolarmente sportiva e le si è fatte incontrare con una selezione di 217 giornalisti provenienti da 18 nazioni. Il tutto nella cornice offerta dal Sud Tirolo, tra Reischach ed il Kronplatz o Plan de Corones, versante montano a sud della Val Pusteria, zona Brunico.

È così che le nuove proposte 2018 per la MTB hanno fatto mostra di sé, anzi, dato prova di sé: direttamente sui valichi di montagna, lungo gli sterrati dei trail o sui tornanti in salita. In sella, i giornalisti.

Il riscontro, a detta degli organizzatori, è forte e lascia soddisfatti tutti, Statunitensi come Spagnoli o Isrealiani, entusiasti dell’avere a disposizione le bici in condizioni ideali e su campi di prova naturali di ottima qualità.

Ora, partendo dalle dichiarazioni che sullo stesso sito di Eurobike è possibile leggere e che descrivono i Media Days come un successo sia lato produttori che lato giornalisti, il punto interessante sta proprio nella formula.

Più che di una missioni di lavoro, tutto si tramuta in un’esperienza ben più informale, quasi una vacanza fatta per passione: è singolare che si trovi accenno addirittura al fattore del tempo e del relax.

Uniamo questi dati al numero di volte che, nell’ultimo anno, abbiamo incontrato manifestazioni che proponevano esposizioni e test di biciclette, specie mtb, con una formula in tutto e per tutto simile a quella di una festa diffusa, all’aperto, meglio ancora se in prossimità di veri trail sui quali cimentarsi. Personalmente ne ricordo almeno tre, due sul suolo italiano.

In Germania sta divenendo una prassi diffusa ma anche in Italia da riscontri di pubblico esplosivi rispetto alle fiere tradizionali: il match tra eventi ed esposizioni è sempre più la scelta prediletta dagli stessi brand.

Gli Eurobike Media Days ci dicono ancora un’altra cosa, forse scontata: la dinamica “social”, del “prova e condividi” funziona anche tra i professionisti. Sarà perché rende più gradevole il lavoro, sarà perché suona più informale.

È però una tendenza coerente con i tempi che viviamo ed è una dinamica dalla quale le nostre fiere di settore, come i piccoli commercianti, forse non possono più prescindere.

Anzi, probabilmente si tratta di un cambiamento che, se cavalcato a dovere, può portare rinnovamento e nuove opportunità di guadagno per tutti.

Bisogna riflettere sulle prime parole che pronuncia Stefan Reisinger, Head di Eurobike nel video sui Media Days 2017: “We’re super happy here”. A ben guardare, in effetti, più che quelle di una fiera di settore, sembrano le immagini di una splendida vacanza in un parco giochi per bikers.