Da Canterbury alla capitale italiana, in bici: 2044 chilometri di storia sulle tracce dei pellegrini anglosassoni del medio evo, racchiusi in un progetto filmato del documentarista spagnolo Óscar Falagán.

“Camino a Roma…” vuole essere non soltanto un viaggio alla scoperta dei tanti territori attraversati da quella che è indicata sulle carte come “Via Francigena” – Gran Bretagna, Francia, Svizzera, Italia – bensì anche e soprattutto una promozione del concetto di turismo sostenibile. Il tutto con la rigorosità della ricostruzione storica.

Falagán, come spiega infatti nelle varie interviste rilasciate ai media spagnoli, intende mostrare le regioni e le genti incontrate con un taglio differente da quello usuale televisivo. Il fulcro deve essere la bellezza del viaggiare in bicicletta, mostrando quanto sostenibile sia un viaggio di questo genere e quanto apra la mente verso un contatto vero con il contesto che si attraversa.

Il documentarista non ha scelto a caso il 2017, anno di incertezze europee (vedi Brexit) ma anche anniversario trentennale dei programmi Erasmus che tanto hanno ravvicinato i giovani d’Europa, nonché del riconoscimento del Cammino di Santiago, altro pellegrinaggio “epico”, come itinerario culturale europeo.

Adesso è il momento di scoprire la Via Francigena, al ritmo della pedalata, ovviamente.