Nella carriera di uno sportivo arriva sempre il momento in cui chiedersi se non sia utile ricorrere al massaggio sportivo: per gli amatori è una tentazione, per i professionisti un’esigenza.

Tutti, a prescindere dal livello, possono trovarvi beneficio, l’importante è avere chiari i presupposti di base di  questi trattamenti.

photo credit: strok_nine Knieschmerzen knee pain via photopin (license)

Azioni e benefici del massaggio sportivo

Il massaggio sportivo è un particolare tipo di trattamento che genera, nei soggetti che lo ricevono, numerosi benefici che derivano, principalmente, dal verificarsi di due particolari presupposti:

  • Azione diretta: generata dall’attrito meccanico delle mani del terapista sulla muscolatura dell’atleta che genera un aumento del flusso ematico con conseguente ipertermia locale;
  • Azione indiretta: generata dalla contemporanea eccitazione di terminazioni nervose e dalla conseguente stimolazione del sistema nervoso parasimpatico.

 

 

Da queste due azioni principali derivano poi una serie di altri benefici per i ciclisti tra i quali i più importanti sono:

  • l’eliminazione delle scorie metaboliche prodotte dalla muscolatura durante un’intensa attività fisica;
  • il defaticamento dei comparti muscolari maggiormente impegnati durante lo sforzo e per un ciclista si lavora principalmente sulla muscolatura flessoria ed estensoria dell’arto inferiore e sulla muscolatura del rachide;
  • la riduzione al minimo delle possibilità di infortunio muscolare;
  • la preparazione della muscolatura alle successive sedute di allenamento o di gara.
massaggio sportivo
photo credit: Witches Falls Cotages massage__Must Credit to__Costculator.com/best-massage-chair/ via photopin (license)

 

 

 

Ad ogni ciclista il suo massaggio

Ho collaborato negli anni con atlete professioniste tra le quali la svizzera Jolanda Neff ed ho imparato a capire quali siano le principali valutazioni ed i più importanti parametri da tenere in considerazione sia per atleti di altissimo livello ma anche e soprattutto per amatori che magari si sono affacciati da poco tempo al ciclismo o al mondo delle granfondo.

Il primo aspetto importante da valutare attentamente è sempre quello relativo alle specifiche caratteristiche di ogni singolo atleta da trattare. Bisogna, infatti, capire da subito quale possa essere il feedback dell’organismo di ogni atleta  in seguito ad uno stimolo trasferito attraverso l’esecuzione di un trattamento.

Il lavoro va poi ulteriormente differenziato a seconda degli obiettivi che ci si prefigge di raggiungere attraverso l’esecuzione di un singolo trattamento oppure, come consiglio ai miei atleti, di un ciclo di trattamenti che possono permettere un raggiungimento ed un successivo mantenimento dei benefici ottenuti tramite il massaggio sportivo.

massaggio sportivo

 

 

Ogni gara richiede un massaggio sportivo

Il lavoro che si svolge sugli atleti è differente a seconda della tipologia di competizioni che andranno ad affrontare. 

Tra gli atleti amatori il trattamento chiamato pre-gara viene eseguito nei due/tre giorni che precedono l’impegno agonistico in modo da poter trattare e risolvere in profondità tutte le contratture muscolari eventualmente presenti nella muscolatura e lasciare all’organismo, nelle 24/36 ore successive il tempo necessario per recuperare lo stress fisico provocato dal massaggio ed iniziare ad avere un beneficio importante da sfruttare durante la prova agonistica.

Il massaggio sportivo è dunque un’importante risorsa per i ciclisti, una risorsa che vale la pena approfondire nelle sue varie casistiche, cosa che faremo prossimamente qui, su Bici&Salute.

 

 

Albero Dalmasso

Alberto Dalmasso ha una laurea magistrale in scienze motorie ed è diplomato alla scuola italiana di massofisioterapia. Lavora da molti anni nel settore sportivo con grande passione e professionalità. La sua missione è quella di far stare meglio e di far rendere al massimo gli atleti, di qualsiasi livello, che richiedono i suoi trattamenti.

Contatti: WebFacebookInstagram