Il Cambridge Electric Transport (CET) ha deciso di estendere il suo servizio di e-bike sharing agli altri campus tematici della finanza e dell’hi-tech presenti nella città: la partecipazione delle aziende dimostra come questa forma di mobilità possa avere uno sviluppo sostenibile.

Si tratta di un progetto pilota iniziato a luglio 2018 all’interno del Cambridge Science Park, con il coinvolgimento di nomi del calibro di Qualcomm, Grant Thornton, The Royal Society Of Chemistry, Rock, Amgen ed Ultra Electronics.

 

Cambridge: un bike sharing per affari

Dipendenti e dirigenti delle suddette aziende, parte del cuore finanziario della città, hanno avuto a disposizione il bike sharing a pedalata assistita studiato appositamente sulle loro esigenze: le bici elettriche possono infatti essere prelevate anche in blocchi e la tariffa giornaliera è variabile a seconda del numero di e-bike utilizzate.

Un incentivo a far usare più bici possibile: con un costo di al massimo £5 a giornata, CET ha registrato una percentuale di utilizzo dell’80% a luglio: da qui la decisione di portare il servizio anche negli altri distretti industriali di Cambridge.

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Il St. John’s Innovation Centre, il Business Park e l’Allia Future Business Centre sono le aree deputate per l’espansione, che CET vuole supportare portando dalle 30 attuali biciclette in servizio a 2500 le unità a disposizione, con almeno una quindicina di stazioni di prelievo.

Entusiaste le reazioni sin qui raccolte dai manager delle aziende, che trovano il servizio utile ed economico: puntare sui distretti finanziari può quindi essere una soluzione viabile per il bike sharing.

Cambridge pare essere una sperimentazione interessante, che evidenzia un solo neo: la critica arriva infatti sull’importazione delle bici elettriche usate, tutte prodotte in Asia. Un tasto sensibile in questa era di redivivi protezionismi, cui CET ha risposto evidenziando un “vorremmo ma non possiamo” riferito all’assenza sul mercato interno britannico di fornitori di e-bike con un buon compromesso qualità-prezzo per l’utilizzo in un bike sharing.