Un segreto dei Pro: la “borsa del freddo”

Nel mondo professionistico i corridori, esposti in gara per molte ore ai cambiamenti climatici, necessitano di un abbigliamento tecnico adeguato per proteggersi da pioggia, vento e freddo.

Non potendo, per questioni di spazio e praticità, portare con sé tutto il necessario fanno preparare dai massaggiatori (qualcuno lo gestisce e lo personalizza gelosamente anche da solo) un apposito zaino contenente il materiale tecnico in dotazione (manicotti, ginocchiere, gambali, intimo di ricambio, gilet, mantellina, guanti lunghi e copriscarpe impermeabili). Comunemente detta in gergo “la borsa del freddo” è riposta nell’ammiraglia al seguito.

Un’ammiraglia pronta al seguito di una corsa con le “borse del freddo”

 

 

Nei momenti critici gli indumenti vengono consegnati direttamente in bici al corridore per essere indossati.

Un corridore della UAE Team Emirates riceve assistenza in corsa

Sarebbe buona abitudine anche da parte degli amatori organizzarsi in tal senso con uno zainetto ma, non potendo contare sulla macchina di supporto, almeno portare nelle tasche della maglietta i capi meno ingombranti per prevenire spiacevoli situazioni, in gara o durante una semplice pedalata tra amici.

 

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