coppi__85_7425Moto e macchine del passato (e tutte italiane) sono le protagoniste di “Modena Motor Gallery” (a ModenaFiere il 10 e 11 maggio), un evento che quest’anno si ritaglia uno spazio importante per ricostruire in modo originale un pezzo di storia del ciclismo italiano, grazie alla mostra “Le biciclette che volano” e, soprattutto, a una vera chicca la riscoperta di una delle biciclette Bianchi originali di Fausto Coppi.
Nell’ambito della manifestazione sarà infatti esposto un’esemplare unico di bici appartenuta al famoso ciclista e Paolo Amadori e Paolo Tullini presenteranno il volume “Le bici di Coppi. Il tesoro ritrovato di Pinella De Grandi e la vera storia delle biciclette del Campionissimo” (nella giornata di sabato).
Il libro racconta il ritrovamento delle biciclette utilizzate dal Campionissimo nel corso della sua carriera. Il volume, edito da Ediciclo, analizza il rapporto tra l’Airone e le sue biciclette e descrive l’appassionata ricerca delle biciclette, tutte rigorosamente Bianchi, usate nel corso della sua carriera, dal 1945 al 1958. Tutto questo è stato possibile grazie allo straordinario ritrovamento dei Registri storici di produzione del “reparto Corse” della Bianchi in una “valigetta dimenticata” (quella di Pinella De Grandi, “Pinza d’Oro”) e recuperata da Paolo Amadori. Oltre ai Registri storici, che si pensava fossero andati irrimediabilmente perduti con i numeri di telaio e le misure delle biciclette costruite per tutti i corridori Bianchi dai primi anni ’40 a fine anni ’60, sono tornati alla luce i diari di Pinella, in cui il meccanico dei campioni annotava, giorno per giorno, particolari tecnici e note sulle prestazioni dei ciclisti in corsa (al Giro, al Tour e in altre competizioni). Grazie a questi documenti, Amadori e Tullini hanno minuziosamente catalogato, tra le 70 biciclette utilizzate da Fausto Coppi durante la sua carriera alla Bianchi (dal 1945 al 1958), i 13 modelli originali e hanno fornito per ciascuno di loro, un’accurata descrizione tecnica e una ricca documentazione fotografica, raccontando in un nuovo modo, e anche grazie a inedite immagini, le imprese ciclistiche in cui quelle biciclette hanno accompagnato Coppi. In mostra poi una storica bici modello da pista costruita alla fine del 1945, una delle primissime Bianchi costruite dalla Casa milanese, utilizzata nel primo dopoguerra, periodo nel quale ha vinto due Campionati Mondiali Inseguimento su pista e cinque titoli Italiani inseguimento.
Motor Gallery – Orari per il pubblico: sabato 10 maggio dalle 9.00 alle 19.00 e domenica 11 maggio dalle 9.00 alle 18.00.
Per maggiori informazioni consultare il sito www.motorgallery.it